APPROFONDIMENTI DECRETO CURA ITALIA
Decreto Fiscale CURA ITALIA: APPROFONDIMENTI
Credito d’imposta per botteghe e negozi e 600 euro una tantum per gli autonomi
600 euro agli autonomi – Precisiamo che l’indennità per il mese di marzo pari a 600 euro è riservata ad autonomi, liberi professionisti titolari di partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020 e dei lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla Gestione separata, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria, che versano i contributi all’INPS.
- Per gli iscritti a Casse Previdenziali Private non è previsto alcuna indennità. Sarà discrezione delle singole Casse attuare provvedimenti in merito.
Sospensione adempimenti
Cartelle esattoriali. Il decreto blocca tutti i termini dei versamenti dall’8.03.2020 al 31.05.2020 di cartelle esattoriali, accertamenti esecutivi di Entrate, Dogane e Monopoli, nonché degli avvisi di addebito degli enti previdenziali. I versamenti dovranno essere effettuati in un’unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione, ossia entro il 30.06.2020. Non sono sospesi al momento nè l’invio di AVVISI BONARI né la sospensione del versamento delle rate trimestrali.
Per le PMI due vie per congelare finanziamenti e mutui
- Innanzi tutto il Governo ha disposto lo stop alle revoche degli affidamenti fino al 30 settembre 2020
Grazie al “Decreto Cura Italia” è operativo il meccanismo automatico per sospendere i canoni di leasing e i finanziamenti fino al 30 settembre 2020. E’ possibile chiedere anche solo la sospensione della quota capitale.
Le imprese potranno beneficare inoltre dell’irrevocabilità delle aperture di credito a revoca e dei prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti esistenti alla data del 29/02/2020 o se superiori a quella di pubblicazione del dl, sia per la parte utilizzata sia per quella non ancora utilizzata.
L’applicazione della misura è condizionata alla presentazione di un’apposita comunicazione redatta dall’impresa e indirizzata alla Banca attestando la riduzione parziale o totale dell’attività in conseguenza all’epidemia di Coronavirus.
Unica condizione è che le posizioni debitorie non siano considerate deteriorate. La Banca o il Leasing non può opporsi.
- Possibilità di accedere alla “Moratoria 2019” entro il 31/12/2020
Questa possibilità è prevista in accordo con la Banca o il Leasing.
- Possibilità di sospendere fino a 12 mesi i finanziamenti a medio o lungo termine e i leasing.
- Allungamento dei mutui fino al 100% della durata residua e allungamento dei finanziamenti e breve termine fino a 270 giorni.