Circolare del 28/06/2019
Circolare di Studio del 28/06/2019
Principali novità del Decreto Crescita
AGEVOLAZIONI
Super ammortamento Maggiorazione del 30% del costo di acquisto ai fini fiscali per gli investimenti di imprese e professionisti in beni materiali strumentali nuovi, esclusi i veicoli e gli altri mezzi di trasporto.
Mini IRES Aliquota agevolata sugli utili di esercizio accantonati a riserve diverse da quelle di utili non disponibili, nei limiti dell’incremento di patrimonio netto:
– 22,5% per l’anno di imposta 2019;
– 21,5% per il 2020;
– 21% per il 2022;
– 20% dal 2023.
IMMOBILI
Immobili strumentali Deducibilità IMU relativa agli immobili strumentali per imprese e professionisti:
– 50% per l’anno d’imposta 2019;
– 60% negli anni 2020 e 2021;
– 70% a decorrere dal 2022;
– 100% dal 2023.
Dichiarazione IMU/TASI Differimento del termine di presentazione dal 30 giugno al 31 dicembre
Redditi fondiari percepiti Nuovo vincolo per la detassazione dei canoni non percepiti per locazioni di immobili ad uso abitativo: il mancato incasso deve essere comprovato dall’intimazione di sfratto per morosità o dall’ingiunzione di pagamento.
La novità si applica i contratti stipulati a decorrere dal 1° gennaio 2020.
DICHIARAZIONI E ADEMPIMENTI
Dichiarazione telematica dei redditi Il termine di presentazione è differito
– dal 30 settembre al 30 novembre dell’anno successivo a quello a quello di chiusura del periodo di imposta;
– per i soggetti IRES, entro l’ultimo giorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo di imposta (in luogo del nono mese).
Impegno cumulativo a trasmettere Per i soggetti abilitati dall’Agenzia delle entrate alla trasmissione dei dati contenuti nelle dichiarazioni, l’omissione ripetuta della trasmissione di dichiarazioni o di comunicazioni su cui è stato rilasciato l’impegno cumulativo a trasmettere costituisce grave irregolarità e pertanto è causa di revoca dell’abilitazione.
ISA I versamenti che scadono dal 30 giugno al 30 settembre 2019 sono prorogati al 30 settembre 2019.
I contribuenti non devono dichiarare, nella comunicazione dei dati rilevanti ai fini ISA, i dati già contenuti negli altri quadri dei modelli di dichiarazione previsti ai fini delle imposte sui redditi.
L’Agenzia delle entrate rende disponibili agli operatori economici i dati che risultino utili per la comunicazione.
Regime forfettario Inserito l’obbligo, a decorrere dal 1° gennaio 2019, di operare le ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati. L’obbligo verrà applicato anche, dal 2020, nei casi di ricavi/compensi da euro 65.001 e 100.000.
Emissione fattura Dal 1° luglio 2019 la fattura deve essere emessa entro dodici giorni (non più dieci giorni) dal momento dell’effettuazione dell’operazione di cessione del bene o di prestazione del servizio.
Crediti IVA Concessa la cedibilità dei crediti trimestrali.
Rottamazione cartelle Riaperti i termini. La domanda, il cui modulo sarà pubblicato dalla Riscossione nei prossimi giorni, dovrà essere presentata entro il 31 luglio.
Vittime mancati pagamenti
Esteso l’accesso al Fondo ai liberi professionisti. Il sostegno è rivolto alle PMI che entrano in crisi a causa della mancata corresponsione di denaro da parte di loro debitori nell’ambito dell’attività d’impresa (mentre finora è stato attribuito rilievo solo all’inadempimento di altre aziende debitrici).
Affitti brevi Istituito presso il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali apposita banca dati delle strutture ricettive nonché degli immobili destinati alle locazioni brevi presenti nel territorio nazionale, identificati mediante un codice identificativo alfanumerico da utilizzare in ogni comunicazione inerente all’offerta ed alla promozione dei servizi all’utenza.
CONTROLLI
Invito al contraddittorio Per gli avvisi di accertamento emessi a partire dal 1°
luglio 2020 è prorogato di 120 giorni il termine di decadenza per la notificazione dell’atto impositivo nei casi in cui intercorrano meno di 90 giorni tra la data di comparizione e quella di decadenza dell’amministrazione dal potere di notificazione dell’atto impositivo.
Salvo che sia stata rilasciata copia del processo verbale di chiusura delle operazioni, l’Ufficio prima di emettere un avviso di accertamento, deve notificare un invito a comparire per l’avvio del procedimento di definizione dell’accertamento.
Nei casi di avvisi di accertamento parziale e di avvisi di rettifica parziale, è esclusa l’applicazione dell’invito obbligatorio
Controlli formali Introdotto il divieto per l’Amministrazione finanziaria, in sede di controllo formale delle dichiarazioni, di chiedere ai contribuenti informazioni già disponibili nell’anagrafe tributaria o documenti già trasmessi, anche da soggetti terzi in ottemperanza ad obblighi dichiarativi, certificativi o comunicativile varie problematiche con la forza di un gruppo organizzato.